Progetto Tu.Tuscia (TUrismo ed Imprese per la TUSCIA)
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Il progetto Tu.Tuscia ha rappresentato una straordinaria opportunità per valorizzare il territorio della Tuscia, trasformandolo in una destinazione turistica di eccellenza. Grazie alla stretta collaborazione tra Confcooperative Lazio Nord, lo Sportello Europa, e Athena Srl, l’iniziativa ha saputo coinvolgere attivamente le cooperative locali, mettendo in luce le eccellenze culturali, naturali e gastronomiche della regione.
Sin dall’inizio, la visione era chiara: creare un ponte tra le realtà territoriali e il turismo, favorendo un approccio sostenibile e collaborativo che potesse generare ricadute economiche positive per la comunità.
Obiettivi e Strategia
Al cuore del progetto vi erano obiettivi ambiziosi ma concreti:
- Aprire nuove strade per le cooperative territoriali, introducendole nel mercato turistico con un’offerta strutturata e competitiva.
- Ideare esperienze autentiche e innovative, in grado di catturare l’interesse di visitatori locali e stranieri.
- Promuovere un modello di turismo sostenibile, capace di rispettare l’ambiente e valorizzare le tradizioni locali.
- Potenziare la visibilità delle cooperative attraverso strumenti moderni di comunicazione e marketing.
Questi obiettivi sono stati perseguiti con un approccio inclusivo e partecipativo, centrato sull’organizzazione di tavoli tecnici che hanno rappresentato il fulcro della pianificazione e dell’implementazione delle attività.
Un percorso di coinvolgimento e collaborazione
La partecipazione delle cooperative è stata il vero motore del progetto. Tra le realtà coinvolte, ognuna ha portato il proprio valore aggiunto:
- La Regina di Sutri, con la produzione di fagioli unici, ha dimostrato come l’agricoltura possa essere un punto di forza del turismo esperienziale.
- L’Oleificio Garibaldina, con il suo connubio tra sapore e tradizione, ha offerto un esempio concreto di ospitalità e gusto.
- Le Orie, specializzata nella raccolta e vendita della castagna “rossa del Cicolano”, ha mostrato il legame tra biodiversità e prodotti di qualità.
- Il Consorzio CORAV, uno dei principali attori nel settore delle patate e dei legumi dell’Alto Lazio, ha testimoniato la forza delle filiere locali.
- Il Parco delle Cascate di Chia, luogo di straordinaria bellezza, ha incarnato l’unione tra natura e cultura.
- Le Muse, con il loro punto ristoro a Greccio, hanno saputo raccontare la storia del primo presepe attraverso il gusto.
- La Cooperativa VEL, con la coltivazione di Aronia melanocarpa e la produzione di miele, ha dimostrato come l’innovazione possa convivere con la tradizione.
Tavoli tecnici: un laboratorio di idee
Cinque tavoli tecnici sono stati il cuore pulsante del progetto. In un clima di dialogo aperto e costruttivo, cooperative e intermediari turistici hanno esplorato insieme le possibilità offerte dal territorio. Le discussioni hanno toccato temi cruciali per definire dei percorsi turistici ancora più rappresentativi del territorio:
- Come definire prezzi e offerte, bilanciando qualità e accessibilità.
- Quali servizi includere per arricchire l’esperienza turistica.
- Come gestire la logistica e garantire un’accoglienza impeccabile.
Questi incontri non solo hanno prodotto soluzioni concrete, ma hanno anche rafforzato lo spirito di collaborazione tra i partecipanti, creando una rete solida e pronta a sostenere il progetto.
Un viaggio tra promozione e innovazione
La promozione è stata un elemento centrale del progetto. Grazie al lavoro di un videomaker professionista, le cooperative hanno potuto raccontare la loro storia attraverso video accattivanti, che hanno catturato l’essenza del territorio. Questi video e il materiale fotografico prodotto, sono stati consegnati alle cooperative partner, per migliorare la qualità dei prodotti digitali e la pubblicizzazione delle loro attività. Parallelamente, un grafico ha trasformato i pacchetti turistici in prodotti visivamente accattivanti, pronti per essere lanciati sul mercato. Non meno importante è stato il contributo del nuovo sito web di Confcooperative Lazio Nord, che ha offerto una vetrina moderna e dinamica per i pacchetti turistici e gli aggiornamenti sul progetto. Anche i social media, con la creazione di una nuova pagina Instagram e l’intensificazione delle attività su Facebook, hanno giocato un ruolo cruciale nel raggiungere un pubblico più ampio.
Esperienze che uniscono
Uno dei momenti più significativi del progetto è stato l’arrivo di un gruppo di visitatori dalla Turchia. Questa esperienza ha dimostrato il valore concreto del lavoro svolto: le cooperative hanno accolto con entusiasmo gli ospiti, offrendo loro un assaggio autentico delle esperienze progettate. La gioia e la curiosità dei visitatori, unite alla soddisfazione delle cooperative, sono state la prova tangibile del successo dell’iniziativa.
Conclusioni
Il progetto Tu.Tuscia è stato molto più di un semplice esercizio di promozione turistica. È stato un viaggio collettivo, in cui tradizione, innovazione e collaborazione si sono intrecciate per creare qualcosa di unico. I risultati parlano chiaro: pacchetti turistici di alta qualità, una rete di cooperative più forte e visibile, e un territorio che si presenta al mondo con una nuova energia. Ma il vero successo è stato lo spirito che ha animato ogni fase del progetto: la convinzione che, unendo le forze, sia possibile fare molto di più che promuovere un territorio. Si può creare una comunità.
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